Descrizione
Si ricorda che, per non incorrere in sanzioni, entro il 20 di novembre dovrà essere pagata, per chi già non l’avesse fatto, la prima rata IMU 2023 e le prime due rate TARI del 2023, così come previsto dal decreto Legge n. 61 del 1 giugno 2023 che ha prorogato le ordinarie scadenze del 16 giugno, 31 maggio e del 31 luglio.
Nel riepilogativo TARI con scadenza 16 dicembre 2023, a differenza dagli anni precedenti, nei quali risultavano inseriti gli importi ancora dovuti per l’intera annualità, verrà inserita solamente la terza rata. La prima e la seconda rata, sebbene non riportate, dovranno essere pagate entro il 20 di novembre.